Mentre i media celebrano la ripresa economica con pil in crescita e occupazione ai massimi storici, il libro svela una realtà scomoda che nessuno vuole raccontare. Dietro i numeri apparentemente positivi si nasconde una redistribuzione silenziosa che sta impoverendo sistematicamente i lavoratori dipendenti, soprattutto nel settore pubblico e nei servizi. L'inflazione ha agito da moltiplicatore invisibile delle disuguaglianze, trasferendo ricchezza dal basso verso l'alto attraverso il fiscal drag e la perdita di potere d'acquisto. Un'analisi spietata che va oltre le statistiche ufficiali per rivelare chi ha davvero pagato il prezzo della tanto celebrata stabilità economica italiana. Il libro non si limita alla denuncia ma propone soluzioni concrete e realizzabili: dal salario minimo alla riforma della contrattazione collettiva, fino a un sistema fiscale più equo e adatto a un paese che invecchia. Una lettura essenziale per comprendere l'italia di oggi e immaginare quella di domani.