Da fine maggio 2018 l'Italia vive una delle stagioni più insolite della sua storia recente. All'estero, la Penisola è diventata un caso di studio e, talvolta, una causa d'inquietudine. Nello stesso periodo, oltre agli eventi politici, sono accaduti fatti che hanno segnato, in modi diversi, la vita del Paese: dalla morte di Sergio Marchionne al tragico crollo del Ponte Morandi. L'autore, ricercatore in diritto e relazioni internazionali, che vive in Svizzera, risponde dal suo particolare punto di osservazione alle più frequenti domande suscitate da questi eventi: questioni costituzionali, le migrazioni, i rapporti con la Russia, l'appartenenza all'euro e all'Unione europea, la correttezza dell'informazione.