Scritti da un Seneca avanti negli anni e ormai lontano dalla vita pubblica, i dialoghi raccolti in questo volume si rivelano di una sorprendente modernità e toccano temi più che mai attuali: l'importanza della conoscenza di sé e delle proprie inclinazioni; l'elogio della solitudine e dello studio come forme d'elevazione; il fastidio che le ricchezze possono causare se rapportate alla sostanziale vanità di ogni cosa; i rimedi possibili contro il "tedium vitae"; lo spreco del tempo in cose inessenziali di fronte alla caducità della vita.