Pubblicato per la prima volta a puntate nel 1915, questo romanzo unisce la narrazione di avventure romanzesche a episodi realmente accaduti. Come sempre nelle pagine di Luigi Natoli, infatti, trovano spazio le immagini vivide di un passato storicamente determinato e le vicende di eroi immaginari ma profondamente realistici. È questo il caso di Giordano de Albellis, patriota siciliano innamorato della bella Odette, la cui storia palermitana si articola parallelamente a quella di Gemma Zita a Catania o dei momenti salienti della battaglia di Messina, tutti accomunati dal comune sfondo offerto dalla rivoluzione del 1282.