Che cosa sono io e tu nell'enunciazione musicale? Come entra in gioco la soggettività, quando il corpo del suono si mostra nello spazio logico tracciato da una prosodia? Com'è legato il suono musicale alle aspettative di chi lo produce? E perché sorprende sempre, quasi fosse inaspettato? Da queste domande prende avvio una ricerca che tocca alcuni punti cruciali del nostro esperire i linguaggi, come il rapporto fra denotazione ed esemplificazione, fra segno e simbolo, fra Occidente e Oriente.