Un genio della metallurgia. È questa la definizione più giusta e accurata per descrivere e raccontare Ilario Properzi. Ex allievo del Montani e inventore che dopo la seconda guerra mondiale diede il via, con una sua innovazione rivoluzionaria applicata alla fabbricazione dei fili metallici non ferrosi, a sviluppi di importanza internazionale nel campo tecnico ed industriale. Oggi, e va sottolineato e compreso, Properzi a buon diritto va considerato il precursore e il "padre" di quella metallurgia che è stata la base, la rampa di lancio, l'inizio di una nuova era dell'industria della produzione mondiale di fili e cavi in particolare di allumino e soprattutto rame. La sua attività è proseguita ed è portata avanti dal figlio, l'ingegnere Giulio: nonostante le difficoltà tecniche e i contrasti con i competitor internazionali, l'azienda "Continuus Properzi", con sede a Sordio (LO), è stata in grado di reagire grazie al lavoro costante e certosino dell'intero staff, che oggi vede impegnata la terza generazione.