Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Un filologo al Parnaso. Gianfranco Contini e la poesia di Eugenio Montale

Sottotitolo non presente

Descrizione

La figura di Gianfranco Contini ha una rilevante importanza nel panorama letterario della metà del Novecento, in quanto egli non fu solo critico e filologo, ma anche scrittore e traduttore. Inoltre si devono a lui nuovi metodi ecdotici che, partendo dalla critica testuale, permettono di ricostruire il processo formativo del testo in tutte le sue implicazioni storiche, estetiche e stilistiche attraverso l'analisi delle varianti. L'opera si propone di fornire un quadro biografico del critico e del suo operato accademico e letterario; nella seconda parte viene analizzato il particolare rapporto umano e professionale nato tra Contini e il grande poeta Montale, attraverso l'analisi del carteggio intercorso tra i due e tramite i saggi critici che Contini dedicò alla poesia montaliana. A dimostrazione del fatto che la poesia non può prescindere da un uso sapiente e meditato del linguaggio.
Un filologo al Parnaso. Gianfranco Contini e la poesia di Eugenio Montale
15,00

 
Photo gallery principale