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Il Mediterraneo in fiamme. La cultura delle corti e le battaglie navali nella Napoli del Cinquecento

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Descrizione

Nel corso del Cinquecento il grande teatro di guerra del Mediterraneo brucia costantemente: si affermano imperi come quello spagnolo e turco, "l'un contro l'altro armati". In Italia e successivamente in Europa le corti rappresentano paradisi artificiali dove i poeti provano a dimenticare gli orrori della guerra e i rumori assordanti dei cannoni. Al mecenatismo culturale corrisponde simmetricamente una corsa agli armamenti dove le flotte si affrontano costantemente, lasciando fervide immagini nella poetica di spettatori e attori straordinari come Bernardo Tasso e Miguel de Cervantes, poeti e soldati allo stesso tempo. Si capisce così come in questo contesto così ricco quanto sporco di polvere da sparo fiorisca fieramente l'età moderna, che si fa strada tra sonetti, canzoni, spade e cannoni.
Il Mediterraneo in fiamme. La cultura delle corti e le battaglie navali nella Napoli del Cinquecento
16,00

 
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