La sobrietà della casa di Morandi, la parsimonia e l'intimità del nucleo familiare non sono segni di chiusura o arretratezza. La predisposizione al risparmio non è mera frugalità, ma una forma di resistenza al superfluo. In un'epoca in cui il lavoro si carica di significati civili e morali, Morandi incarna questi principi attraverso una dedizione assoluta alla pittura. La sua è una disciplina interiore, che rifugge l'esibizione per concentrarsi sul Principio. Attraverso le parole di Maria Teresa, ultima delle tre sorelle, emerge una triplice unità tra arte, vita e morale. Morandi non si lascia sedurre dai clamori dell'epoca o dal mercato, ma rimane fedele a un ideale, che dà senso tanto all'opera quanto alla sua condotta. Un manifesto silenzioso, in cui l'essenzialità diventa la più autentica forma di modernità.