Una maledizione colpisce la famiglia dei Della Valle, macchiatasi dell'omicidio di un ebreo per impadronirsi delle sue ricchezze. Dediti alla conservazione e al commercio della neve, i Della Valle impazziscono uno dopo l'altro nel tentativo di costruire una macchina del ghiaccio. Secoli dopo, con l'ascesa del fascismo e le lotte contadine del mezzogiorno sullo sfondo, si accende l'amore tra Francesco Maria Della Valle e Sara, nobile ribelle. Sara ha ereditato dalla bisnonna il dono della preveggenza e parla anche con le anime dei morti. Francesco Maria se ne allontana, fugge e torna di continuo da lei. Spetterà a Guglielmo, l'ultimo maschio Della Valle, prima di essere assassinato in una piazza festosa, scovare il tesoro dell'ebreo: uno spoglio cumulo di pietre.