Il testo che presentiamo è la traduzione dell'originale latino, indirizzato ai "dotti", e perciò più sviluppato e teologicamente affinato rispetto alla redazione tradizionale tedesca di Lutero. Sorto in un contesto altamente drammatico, questo scritto ha operato in direzioni innovatrici e rivoluzionarie, intese e promosse, o anche impreviste e sconfessate. Esso può ancora esercitare uno stimolo per la coscienza cristiana, chiamata in causa, in rapporto alla fede, alla libertà, all'assunzione responsabile dei suoi doveri e alla rivendicazione dei suoi inalienabili diritti: chiamata da Dio stesso, in modo tale però che proprio la libertà donata e acquisita resti assolutamente riferita a Dio.