Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Marx discepolo di Engels. Una nuova lettura della genesi del marxismo

Sottotitolo non presente

Descrizione

Al di là delle loro differenze, la tesi della rottura epistemologica e la tesi della continuità fra il giovane Marx e il Marx maturo condividono il presupposto che è nella produzione teorica marxiana dove si definisce la costituzione del materialismo storico; in entrambe, i primi lavori di Engels non entrano se non a titolo di meri antecedenti. Tuttavia, nel "Capitale", le opere giovanili di Marx brillano per la loro assenza, mentre due opere del giovane Engels appaiono citate sedici volte: quattro volte i "Lineamenti di una Critica dell'Economia politica"; dodici "La situazione della classe operaia in Inghilterra". La tesi alternativa che a questo riguardo propone l'autore potrebbe riassumersi nella formula "Giovane Engels, maestro/Giovane Marx, discepolo". Come appendice del libro s'include l'ultimo capitolo della "Società civile" in Hegel (Aracne, 2015), saggio di Mazora.
Marx discepolo di Engels. Una nuova lettura della genesi del marxismo
12,00

 
Photo gallery principale