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Una Repubblica all'italiana. Le ragioni di un paese che non c'è

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Descrizione

In questo libro si parla di un intero popolo che non è riuscito a raccogliersi attorno a valori condivisi, cercando di ricostruirne cause e responsabilità e offrendo uno strumento di analisi a tutti coloro che sentono il dovere di contribuire a portare a termine quel processo di crescita interrotto che conferisce ad uno Stato la dignità etica di nazione, e a coloro che lo abitano, la percezione di essere parte di un tutto, realizzando quell'idea di cittadinanza che comprende e mette in relazione i diritti con i doveri. Un lungo viaggio che inizia dalle speranze suscitate dalla lotta di Liberazione, e prosegue attraverso l'imposizione di un modello di sviluppo che ha stravolto la vita di milioni di persone, la promozione di insostenibili stili di vita e consumo, la contestazione studentesca e l'autunno caldo degli operai culminati nei sanguinosi attentati che hanno paralizzato ogni ipotesi riformistica, quindi la mancata risposta sul piano politico alle esigenze di rinnovamento che ha aperto la strada agli Anni di piombo, sino alla pacificazione forzata degli anni Ottanta.
Una Repubblica all'italiana. Le ragioni di un paese che non c'è
20,00

 
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