L'autore ripercorre le vicende che hanno portato alla nascita del "problema droga", alla sua esasperazione e agli strumenti normativi per la sua soluzione, mentre in un secondo momento si propone di verificare gli effetti del proibizionismo "moderno" sulle dinamiche dei mercati delle droghe proibite e sui modelli di consumo. In quest'ottica, trovano anche spazio alcune riflessioni sui modelli di controllo "alternativi", quale ad esempio quello olandese, e sui "miti" che caratterizzano la percezione del fenomeno e la sua regolamentazione giuridica, quali la "teoria del passaggio", la distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti, la nozione di dipendenza.