La monografia offre una serie di originali piste di lettura dell'opera di Torquato Tasso, traguardata da specole apparentemente differenziate, ma in verità assolutamente convergenti in virtù dell'onestà intellettuale e della «lunga fedeltà» dell'esegeta - ad un tempo costitutivamente filologo e filosofo - all'inscindibile nodo segno/senso. Sette i nuclei dell'opera: Ovidio e Tasso; La stasi e il moto («Liberata» XVI); Una nuova categoria: il 'meraviglioso storico'; Semantiche della luna nelle «Rime»; «Il Malpiglio secondo»: desiderio e fuga; Una nuova fonte per il «Monte Oliveto»; Tasso e Zanzotto.