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La vita strappata di Guido Tieghi. Una storia della Resistenza

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Descrizione

Si chiamava Guido Tieghi, vercellese, partigiano combattente nella Brigata Garibaldi e giocatore di pallone: Pro Vercelli, Grande Torino, Livorno, Novara. Era una grande promessa del calcio italiano. Quando aveva poco più di vent'anni, sarebbe potuto diventare l'erede di campioni come Silvio Piola e Guglielmo Gabetto. Si diceva che fosse prossimo a vestire la maglia della Nazionale per i Campionati mondiali del 1950. Le cose non andarono così. Il 21 dicembre del 1948, in piena offensiva giudiziaria contro la Resistenza, fu arrestato a Vercelli e accusato di alcuni omicidi avvenuti durante la Liberazione. Anche se innocente, rimase in carcere per oltre quindici mesi. Venne prosciolto nell'aprile del 1950, ma la sua vita non sarebbe stata più la stessa. Perché gliela avevano strappata la vita, per sempre. 
La vita strappata di Guido Tieghi. Una storia della Resistenza
15,00

 
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