"La mente concepisce e la mano materializza. L'oggetto lavorato fatto e finito ha qualcosa da dire. Parla di arnesi, ore di lavoro, di pazienza, di tempi lunghi. L'oggetto è nato dalla testa e dalla mano. Non può esistere separazione tra testa e mano, qualora questo accadesse sarebbe la mente a soffrirne e l'uomo perderebbe la sua creatività, la sua passione per il lavoro. Catalogo delle opere calcografiche, documentato in occasione della mostra personale effettuata presso il Centro di Paleontologia della "Foresta Fossile " di Dunarobba, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2013. Le opere sono state eseguite dal 2010 al 2013, da quanto il torchio dell'artista Aurelio De Felice, ha incontrato nell'anno 2009 Massimo Zavoli."