L'opera propone delle riflessioni scritte tra il 2012 e il 2015 sotto forma di corrispondenze rivolte alle tante persone con le quali l'autore ha avuto occasione di discutere del possibile formarsi, così come avvenuto in numerose realtà europee, di un partito riformista italiano. Partendo da un'analisi critica e autonoma delle convulse vicende del PD e delle sue numerose trasformazioni seguite quasi in diretta per rivelarne le ragioni profonde, l'autore si interroga e interroga i lettori sulla possibilità che sia proprio il Partito Democratico a costituire l'ambito entro cui concretizzare una più matura istanza riformista.