Un dialogo platonico tra un maestro e un allievo sull'architettura, la bellezza, la città e la casa in cui il lettore si troverà a meditare sul significato e il ruolo ricoperto da concetti antichi in una società nuova. L'incalzante efficacia del dialogo soddisfa e al contempo suscita la curiosità del discepolo, dando seguito al fluire di una riflessione di carattere universale.