La legge n. 132 del 2025 segna l'ingresso dell'Italia nell'era della regolamentazione dell'intelligenza artificiale. Un testo normativo ambizioso che non si limita a recepire le disposizioni europee, ma costruisce un modello originale capace di coniugare innovazione tecnologica e tutela dei diritti fondamentali. Questo commentario offre un'analisi completa e approfondita della nuova disciplina, seguendone l'intero percorso: dai principi generali di trasparenza e controllo umano alle applicazioni nei settori produttivi, dalla sanità al mondo del lavoro, dalla pubblica amministrazione alla giustizia, fino alle nuove fattispecie penali. La legge italiana si distingue per un approccio pragmatico che affronta le specificità del contesto nazionale: la promozione della competitività economica, la valorizzazione delle eccellenze produttive, il rafforzamento della cybersicurezza, la tutela dei lavoratori e dei professionisti. Un testo che guarda al futuro senza perdere di vista la dimensione umana della tecnologia.