Nelle campagne assolate intorno a Aix-en-Provence, Paul Cézanne si aggira con il cavalletto in spalla, a caccia del paesaggio perfetto. Ma qualcosa s'incrina: il ritrovamento del corpo di una donna sconvolge il suo percorso e spalanca la porta a un mondo in bilico tra il sogno e l'allucinazione. Da quel momento, il pittore incontra fauni ubriachi, ombre del passato, amici perduti e fantasmi dell'arte, in una vertigine che ha il passo del thriller e l'incanto di un quadro impressionista. Con una lingua densa, ironica, piena di ritmo e sorprese, Mika Biermann apre una fnestra sul mondo del grande maestro furioso e malinconico, ossessionato da una sola verità: quella del colore.