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Ero fiore sono diventato radice

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Descrizione

Le poesie del delicato poeta ungherese morto durante la deportazione nazista, tragica e appassionata memoria degli anni del secondo conflitto mondiale. Il ricordo vivo e terribile del clima culturale e politico, degli amici perseguitati, dei poeti esiliati e uccisi, della donna amata, della natura stravolta, in una poesia di raffinata qualità formale: "e dal nostro bicchiere bevono coloro che, insepolti/in lontane foreste e in pascoli stranieri, ora dormono".
Ero fiore sono diventato radice
4,50

 
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