"Resta, in definitiva, l'impressione di trovarsi di fronte a un vero Progetto artistico, già rilevante nel panorama attuale della poesia italiana, ma destinato a ripercorrere e, forse, a superare le prove migliori di chi è venuto prima. Lasciando tracce indelebili, anche 'in caso di pioggia'!" (Rino Caputo, storico e critico della letteratura)