Una vera rivoluzione accademica. Una disciplina mai insegnata nelle università che in pochi anni diventa architrave di un grande progetto formativo, di ricerca sul campo e di impegno pubblico. Che dissemina la società intorno di amministratori, professionisti, insegnanti, giornalisti, associazioni capaci di capire e contrastare la mafia. Che salda Lombardia e Calabria, Germania e Messico, istituzioni e movimenti di protesta. Questa è la storia di un gruppo di docenti e di centinaia e centinaia di studenti che tra aule, viaggi, teatro, ha lanciato la sua sfida contro ogni pigrizia: la materia cenerentola che diventa fondamento di una leadership mondiale in campo formativo, il cuore che genera scienza più della neutralità etica. È la storia degli studi di criminalità organizzata di Scienze Politiche a Milano.