«Notando che anche per me il tempo si è abbreviato drasticamente, ho deciso di ripubblicare per te il meglio che io ho appreso vivendo da uomo razionale e libero, benché abbia vissuto da consacrato e in religione, a cui avevo aderito da giovane adulto, quando decisi di seguire "La via" del divino. Ma questo stato di elezione non mi ha impedito di continuare a perseguire in ogni cosa la via della ragione, persuaso che la verità che i libri sacri mi rivelavano in simboli e per grazia non fosse diversa da quella che ognuno scopre in se stesso per esperienza e natura».