A volte, la pioggia sui vetri batte come un sussurro. A volte, il giorno si consuma lentamente come le candele sull'altare. Ovunque poi le nuvole, i noccioli del cielo che riaffiorano in onde di pupille, il sasso e l'oro, gli occhi negli occhi. Un poeta e un pittore ritrovano il tempo mai perso per ricordare. Scegliendo dal lavoro degli ultimi vent'anni, tracciano una personale antologia. Cosa resta e cosa c'è da fare? In quale mistero del futuro sarà ancora possibile proteggere il mistero che ci ha salvati? La fatica di costruire una casa nella casa, pezzo dopo pezzo, e farci sopra un tetto di luce: il coraggio di respirare. La poesia di Nicola Bultrini e i disegni di Elvio Chiricozzi sono ancora una forma di gioia, la tenerezza rabbrividita all'alba: quel sogno mai del tutto sognato che noi chiamiamo ancora la vita.