La straordinaria produzione artistica di Maurits Cornelis Escher ha le sue radici nei viaggi compiuti negli anni Venti e Trenta, quando il grafico olandese ha esplorato l'Italia centrale e meridionale, la Spagna, la Corsica, la Tunisia, Malta. Spesso seguendo a sua volta percorsi tracciati da precedenti viaggiatori. Paolo Calvino ripercorre gli itinerari dell'artista, alla ricerca dei luoghi e degli incontri che sono stati decisivi nella sua vita, scoprendo un comune modo di sentire e viaggiare. Come un dialogo a distanza tra due viaggiatori che condividono la curiosità per le tracce del passato, la disponibilità all'imprevisto e alla divagazione e, più di tutto, l'interesse per le persone che ci aprono le porte di altri mondi.