Un libro di "Street Photography" alla ricerca di "attimi fermati in bianco e nero" in cui il fotografo costruisce una sorta di reportage umanistico. "Vediamo la pioggia di Lille che ci viene incontro su una canzone di Charles Trenet o Parigi con la voce di Arletty, le marine di Saint-Malo su una canzone di Édith Piaf. Soffermiamoci sui "nonluoghi" di Marc Augé accompagnati dal pianoforte di Petrucciani e così via su tutte le fotografie che compongono la partitura di questo bel libro" (dalla prefazione di Roberto Evangelisti).