Al termine dell'età napoleonica i Caetani rinunciarono al ducato di Sermoneta, da diversi secoli dominio del casato, il cui potere si era perpetuato valendosi di due aspetti peculiari della rinnovata feudalità moderna: la proprietà fondiaria e il governo della giustizia. Il fine era accrescere stabilità, ordine e armonia sociale in modo tale che il principe e i sudditi prosperassero. Lo studio del catasto di Bassiano e degli Atti Criminali consente di comprendere l'assetto socio-economico della comunità e del suo territorio nel XVIII secolo, di individuare possedimenti e privilegi baronali, beni di abitanti ed enti ecclesiastici, e di ricostruire il rapporto tra duca, sudditi e potere centrale romano.