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Diario disincantato. Orrori, miserie, assurdità della Grande Guerra nelle memorie dissacranti dell'aspirante medico Francesco Graziano

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Descrizione

Francesco Graziano tra il 1916 e il 1917 è stato impiegato come aspirante ufficiale medico prima con gli alpini del battaglione Monte Cervino e successivamente con i fanti delle brigate Pistoia e Siracusa. Nel suo diario ha illustrato il proprio coinvolgimento in alcuni degli episodi più cruenti succedutisi nei settori del Pasubio e del Carso, e in seguito ha narrato con toni incalzanti e carichi di sgomento lo sbandamento che ha coinvolto militari e civili in seguito al rovescio di Caporetto. Ha poi descritto la propria esperienza di prigioniero costretto a subire la fame e le umiliazioni inflitte nei lager tedeschi. Ha anche svelato come gli ufficiali rientrati in Italia dalla prigionia siano stati sottoposti a un'istruttoria oltraggiosa che doveva fugare il sospetto che gravava indistintamente su tutti loro: di essere caduti nelle mani del nemico per codardia. Ha infine esposto i motivi per i quali nel dopoguerra una larga parte dei reduci è stata colta da un forte sentimento di disinganno.
Diario disincantato. Orrori, miserie, assurdità della Grande Guerra nelle memorie dissacranti dell'aspirante medico Francesco Graziano
20,00

 
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