L'autore, collezionista d'arte ed economista, ci presenta un saggio il più aggiornato possibile relativo al rapporto tra la dura legge economica, che rende possibile procurarsi le risorse per vivere, e l'immaginario artistico che, molto spesso, rende molto più bello quel vivere. L'idea di fondo è che economia e arte hanno sempre avuto bisogno l'una dell'altra, anche se in un rapporto spesso non facile. Nel corso della lettura impareremo a conoscere le più grandi istituzioni museali - Moma, Guggenheim Museum, Tate Modem - e i tesori in esse contenute; per passare poi alle fondazioni, alle gallerie, alle fiere internazionali e ai collezionisti più importanti.