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Seconda persona singolare

Sottotitolo non presente

Descrizione

Di lei ricorda ancora tutto Andrea, il profumo, il posto che occupava nella loro grande casa, la fragilità e le colpe, ma c'era qualcosa che Chiara non pronunciava, i desideri che cercavano una voce. Dell'amore vero Andrea sentiva il grido unico, il per sempre, e tutti erano convinti che fossero felici. Intorno a quello che avevano costruito insieme, avevano trascorso i lenti giorni che profumavano d'estate. Ma con l'inverno Chiara sparisce, intonando per sé un canto di fuga e lasciando Andrea con il dolore dell'abbandono, un dolore che in qualche modo lui cerca di addomesticare tramite la narrazione della perdita e della vita nostalgica, mentre il mondo gli sopravvive intorno. Decide così di trasformare in racconto ogni lampo della memoria, popolandolo di personaggi che vanno e vengono come ombre. E non importa se lei non è più la donna dei suoi ricordi. Lei fugge e lui la segue, tracciando la sua figura alla finestra e tra le lenzuola vuote. Decide di aspettare.
Seconda persona singolare
13,00

 
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