Un inedito in prima mondiale: l'interpretazione che Ricoeur ha dato del pensiero di Dietrich Bonhoeffer (1906-1945), il grande teologo protestante ucciso dai nazisti 80 anni fa e autore di uno dei più importanti testi della teologia del Novecento, Resistenza e resa. I temi della secolarizzazione, della morte del Dio della metafisica, della fine del "Dio tappabuchi" in un mondo diventato adulto, della fede come fiducia in Dio qui ed ora sulla terra sono letti da Ricoeur come ispiratori della sua stessa filosofia. I rapporti di Bonhoeffer con Barth (la scoperta del Dio biblico come il Totalmente altro), Bultmann (la demitizzazione della fede biblica) e Nietzsche (la morte di Dio) sono ricostruiti mostrando l'attualità della prospettiva di Bonhhoeffer: credere in Dio significa fare professione di ateismo verso gli idoli religiosi.