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La devastazzione de lu 'nferne

Sottotitolo non presente

Descrizione

Un Inferno riscritto in dialetto teramano, nel rispetto del sistema metrico, dei canti e delle situazioni vissute dal sommo Poeta. Un Inferno definito dall'autore «leggero, senza pretese, spogliato di tanta parte dottrinale ma non così lontano, come si potrebbe pensare in un primo momento, dallo spirito di Dante, almeno quello dell'Inferno, che, secondo il mio infimo parere, quando ha potuto, si è lasciato andare al divertissement, ha descritto situazioni buffe, ridicole, grottesche, si è abbandonato a sentimenti che, forse, non si confarebbero al poeta togato e austero come per lo più viene raffigurato: fa dispetti, viene meno alla parola data, ha paura e trema come farebbe ognuno di noi».
La devastazzione de lu 'nferne
18,00

 
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