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La collina che sorregge la montagna. (Famiglia, sesso, genere)

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Descrizione

La maternità, intesa come puro mezzo per l'autorealizzazione o l'autodeterminazione della donna svilisce la relazione unitiva e feconda fra uomo e donna. Il figlio può divenire diritto incoercibile? È la diversità dell'essere uomo e dell'essere donna, che garantisce e che ha garantito secondo regole naturali la continuità e l'evoluzione della specie, grazie all'incontro di due differenti corpi, menti, codici genetici, differenze comportamentali e differenti sistemi ormonali. Pertanto, l'autore affronta le problematiche connesse sia alla maternità surrogata che alla teoria gender. Sullo sfondo emerge costantemente il tema dell'uguaglianza, della libertà, dei diritti e dei doveri, della responsabilità, del totalitarismo delle parole, del diritto come equilibrio fra regole e comportamenti. Alla luce di tutto questo l'autore fornisce la propria personale risposta a due domande: siamo tutti uguali come i lati di un triangolo equilatero? E la famiglia, è la collina che sostiene la montagna?
La collina che sorregge la montagna. (Famiglia, sesso, genere)
20,00

 
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