Questo saggio inedito che si pubblica in occasione dei dieci anni dalla scomparsa di Pietro Ingrao, si articola in quattro capitoli, stesi tra il 1967 e il 1969, nei quali l'autore riflette sulla storia dei partiti comunisti dopo la rivoluzione russa del 1917, con speciale riguardo alla situazione italiana, al fascismo, ai primi vent'anni della Repubblica e al Pci. Si tratta di un'analisi teorica intesa a comprendere i motivi della "difficoltà" che incontra, in Italia e nei paesi dell'Occidente europeo, l'affermazione di una trasformazione socialista.