"Il Dicastero per la Dottrina della Fede, organo dottrinale e disciplinare della Chiesa cattolica, nell'aprile 2024 ha licenziato la "Dichiarazione Dignitas infinita circa la dignità umana", un testo fondamentale sulla dignità umana, intesa quale piattaforma su cui incardinare, in modo ineludibile e incontrovertibile, il rispetto per tutte le dimensioni che contraddistinguono il profilo individuale, onto-sociale e pratico-operativo dell'uomo. Nell'analisi delle sue numerose violazioni che sono intercettate dal documento ufficiale vaticano, vengono annoverate, tra le altre, l'aborto e la maternità surrogata, concepite, entrambe, come oltraggio nei confronti sia del nascituro sia della donna, e in particolare la seconda, la cosiddetta "gravidanza per altri", del tutto in opposizione alla sua "altruistica" connotazione definitoria, come mercificazione della vita di tutti gli attori che partecipano alla sua realizzazione."