Un viaggio mozzafiato ai limiti del mondo conosciuto. Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani, si lancia in solitaria per 10.000 chilometri nell'Alaska, l'Ultima Frontiera, dove la vita comoda e consumistica si scontra con la libertà selvaggia e incerta. Tra i sentieri di cercatori d'oro, pionieri e cacciatori di balene, incontra una natura umana ruvida ma generosa, e scopre le ferite del riscaldamento globale e delle brutalità dell'Uomo Bianco. Oltre il Circolo Polare Artico, tra silenzi bianchi e solitudine assoluta, il capitano Roy, del popolo Inupiaq, le svela tradizioni millenarie e un'amara verità: un mondo spietato, ossessionato da petrolio e profitto, sta uccidendo il gigante gentile dell'Artico, l'orso polare. Un racconto intenso di libertà, lotta e un grido dalla fine della terra.