In famiglia, a scuola, al lavoro, negli incontri tra amici, uno dei problemi oggi più sentiti è quello dell'ascolto. Nella cultura della comunicazione di massa il singolo individuo si sente infatti sempre più abbandonato a se stesso, incapace di ascoltare e di essere ascoltato. Tale incapacità impedisce di osservare se stessi e gli altri con uno sguardo di accoglienza, rispetto e amore, senza il quale non è possibile costruire rapporti stabili e significativi. Unica via di uscita a questa situazione è imparare ad ascoltare in modo efficace e costruttivo. Proprio per questi motivi l'autore ha definito l'ascolto che propone "ascolto costruttivo", in quanto relazione accogliente, non giudicante e, appunto, costruttiva.