In un Paese sommerso da libri che non dicono nulla, Ray Banhoff alza la voce con Degrado?Paradiso, un romanzo in versi che non chiede indulgenze. Appunti, preghiere, imprecazioni scritte tra un turno precario e una sera di solitudine diventano un poema cut-up curato da Davide Bregola, talent scout degli spiantati. Tra letti disfatti, centri commerciali e vite in apnea, Banhoff canta i quarantenni senza rendita né gloria, ancora capaci di desiderare. Non chiamatela Resistenza: è solo la realtà - e anche chi non s'impegna ha diritto di celebrarla.