Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Psicologia del viaggiatore

Sottotitolo non presente

Descrizione

Cosa accade nella mente quando si viaggia? E, prima ancora, cos'è un viaggio? Cosa ci spinge a partire? Come si sviluppa la conoscenza del mondo e di noi stessi nel momento in cui si è lontani da casa? Quali sono le emozioni, i sentimenti e gli stati d'animo che caratterizzano ogni esplorazione? E poi, perché mettersi in cammino ha a che fare con la spiritualità? Se le basi psicologiche del viaggiare sono in gran parte oscure tutt'oggi, ecco un libro che per la prima volta riesce a fare chiarezza in materia, proponendo un affascinante percorso interpretativo tra psicoanalisi e poesia, tra psicologia dello sviluppo e letteratura. Una narrazione nuova, originale ed avvincente che, grazie alla raffinata scrittura di un autore d'eccezione, consente di consolidare un'intima convinzione: viaggiare non è solo un movimento nello spazio ma anche dentro noi stessi; un movimento che, sulla cresta di vertiginose distanze interiori, è destinato a condurci verso aree remote della nostra mente.
Psicologia del viaggiatore
16,00

 
Photo gallery principale