Guardare la propria esistenza come da una videocamera, vederla fluire e rivivere tra i ricordi. Sentire il fruscio delle aspettative, delle coincidenze e delle situazioni imprevedibili che rendono movimentata la vita. Lasciare scorrere il film e vedersi proiettati nel futuro, inesorabilmente. Nati nell'epoca lunga del "Baby boom", questi adulti del libro hanno cavalcato le generazioni ed oggi sentono di appartenere almeno alla Generazione Zeta.