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Le Baccanti di Euripide. Saggio per un'interpretazione psicoanalitica

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Descrizione

Aristotele definisce Euripide "Il più tragico dei tragici" nella sua Poetica. L'affermazione cardine della tragedia è questa: "Tu non sai cos'è la tua vita, tu non sai né cosa fai e né chi sei" (v. 506). Se non lo si fosse letto in Euripide avremmo potuto attribuirlo a Sigmund Freud, o a Jung, o ad altri psicoanalisti. In effetti la psicoanalisi non si applica al dolore (per mitigarlo) ma lo assume come linea di demarcazione che distingue il semplice animale dall'uomo. E non perché il semplice animale non possa soffrire, ma è esente da quel particolare dolore che consiste nella coscienza della propria morte. Tutto questo si chiama: tragedia, e tutto il resto è: maschera.
Le Baccanti di Euripide. Saggio per un'interpretazione psicoanalitica
17,00

 
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