Annemarie è una giovane insegnante di lingue di Berlino. Il servizio informazioni della Germania l'ha reclutata tra le file dei suoi agenti segreti, trasformandola nella leggendaria Mademoiselle Docteur, l'inafferrabile spia contro cui il controspionaggio di Francia e Inghilterra ha scatenato una caccia spietata sin da prima della Grande Guerra. Ora però Annemarie è caduta in disgrazia, perché le alte sfere del potere militare non accettano che tra i loro ranghi ci sia una donna libera e indipendente, una persona che si è ribellata al cinico silenzio sui massacri perpetrati dai turchi contro gli armeni e che si ostina a manifestare le sue idee di democrazia e di giustizia sociale. Ma Mademoiselle Docteur è una risorsa troppo preziosa per la Germania e verrà richiamata in servizio, ritrovandosi di nuovo al centro di avventure pericolose e di missioni impossibili. Come sempre al servizio del suo paese, ma senza più l'illusione che abbia un senso quella che è ormai diventata una guerra senza fine.