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Il mistero della fontana dell'organo

Sottotitolo non presente

Descrizione

Dall'ultimo piano di una residenza nobiliare, circondata da un giardino segreto, si sprigionano delicate, le note magiche del pianoforte di Ippolito. Ipersensibile, sofferente, è un'artista pensoso, tormentato; incantato dallo spettacolo della natura. "Mi sembra di cavalcare tra le righe del pentagramma", pensa il giovane divagando e nel verde, con la sua fantasia, trova rifugio dall'autorità opprimente del conte Dueste che lo tiene imprigionato. La musica culla l'anima, la campagna tiburtina si accende di meraviglia e la Fontana dell'Organo, i dipinti, i miti, si animano sullo sfondo di una Tivoli risorgimentale. Il giovane Ippolito ha il coraggio di essere se stesso e amare, contro ogni regola, la dolce Ludovica e la musica.
Il mistero della fontana dell'organo
7,00

 
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