Questo capolavoro incompiuto, da mezzo secolo al centro di un tormentato lavoro di sistemazione critica, ritorna in una edizione che organizza i materiali inediti, sulla scorta dell'edizione critica tedesca, in una prospettiva che tende a illuminare l'architettura segreta del lavoro di Musil. L'introduzione è di Bianca Cetti Marinoni.