Un coraggioso, a volte disilluso, volo dall'alto per scorgere le mille sfaccettature della realtà per poi andare a scandagliare anche i mari profondi della coscienza. Come si pone l'uomo di fronte alla morte, al dolore, al suicidio? I pensieri vengono sezionati e analizzati con precisione, affondando nel significato delle parole, quello reale e quello che ha acquisito con il passare del tempo. La solitudine, ricordando Pasolini, connessa alla voglia di morte, ma senza morire. La pazzia citando Erasmo da Rotterdam. E tanto altro in un affresco umano dove non manca l'ironia ma anche l'amarezza dell'uomo che nella sua fragilità non trova più un senso al nostro mondo.