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L'Avvento. La gestazione dell'anima

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Descrizione

Se sappiamo morire (distruzione) alle nostre qualità inferiori, istintive, allora possiamo risorgere (sublimazione) nella nostra natura superiore, fatta di luce e di bellezza. Una cosa è il corpo di terra, un'altra è il corpo luminoso di Gloria (cfr. 1 Corinzi). Per vivere sempre più immersi in questo ambiente di luce e di amore, dobbiamo pulire il nostro "tempio", dobbiamo cacciare via i "Mercanti", tutte quelle passioni, tutti gli attaccamenti e tutte quelle imperfezioni della natura che tendono ad appesantire l'anima e a ridurla ad una spelonca animalesca. Un attaccamento eccessivo può procurare una paura esagerata verso gli altri e la vita, perché si vive a livello dell'egoismo e del dominio dell'io.
L'Avvento. La gestazione dell'anima
18,50

 
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