L'amore non è mai vergogna in qualsiasi forma si manifesta, Martina improvvisamente come un fulmine a ciel sereno nella sua età più complicata l'adolescenza si è resa conto di amare Bea, un sentimento del tutto nuovo per lei, arrivato all'improvviso e riuscendo a sconvolgerle la vita, mettendo in discussione e infine interrompendo il suo rapporto con Mattia, ha lottato contro se stessa, contro i mostri nella sua immaginazione ma alla fine ha dovuto accettare di amare follemente Bea, come giusto che sia un sentimento ha cercato e ricercato occasioni giuste per manifestare la sua prorompente attrazione ma gli stereotipi, il giudizio, la vergogna, la mancanza di forza interiore hanno ucciso Martina.