Quando mi portano i libri di cucina vedo certi piatti... Io che non ho lo stomaco per poter godere di queste squisitezze darei un rene per averlo, ma dopo mi viene in mente che non ho nemmeno quello per fare un baratto impossibile. Poi però penso che il cibo, come dicono quelli bravi, "è solo l'epifenomeno del problema" e che è soprattutto una questione di relazioni, con sé stessi e con gli altri. E qui cominciano i casini, come del resto succede quasi sempre con tutte le cose che riguardano gli esseri umani.